Per tanto tempo l'Universo è stato una fabbrica di stelle gigante, che produceva stelle su stelle a partire da gas e polvere. Ma adesso sembra proprio che questa grande fabbrica chiuderà i battenti!
A forza di raccogliere il materiale sparso in giro, le giovani stelle in fase di crescita diventano sempre più massicce - come una palla di neve che rotolando diventa sempre più grande - fino a raggiungere l'età adulta. Gli astronomi hanno scoperto che oggi questo processo non si verifica più così spesso. Infatti, oggi nascerebbero 30 volte meno stelle di quante ne nascevano quando l'Universo era più giovane! Sembra proprio che la fabbrica sia sull'orlo della chiusura.
Gli astronomi hanno fatto questa scoperta studiando la produzione di stelle in galassie che si trovano a distanze diverse. Poiché alla luce occorre un certo tempo per viaggiare fino a Terra, osservando le galassie lontane noi le vediamo così com'erano quando hanno emesso la luce - che in qualche caso significa addirittura miliardi di anni fa! Questo vuol dire che osservando galassie a distanze diverse possiamo vedere età diverse. Gli astronomi utilizzano i loro telescopi come se fossero delle potenti macchine del tempo, e sono in grado di fotografare galassie vecchissime nel momento in cui erano molto giovani.
Gli astronomi ritengono che il numero totale di stelle nell'Universo crescerà ancora un po', ma poi la produzione si arresterà per sempre! In pratica quasi tutte le stelle dell'Universo sono già nate. Ma non preoccuparti, la maggior parte di queste stelle continuerà a brillare ancora a lungo! Il Sole, per esempio, fornirà calore a te, ai tuoi figli, ai loro figli e a molte altre generazioni.
Fatto curioso
Le stelle si riciclano: esse si formano dalla polvere, ma quando muoiono esplodono in polvere.
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Questa Notizia spaziale si basa su un comunicato stampa della Royal Astronomical Society.
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